Ligure di nascita - (è nata a Mignanego, provincia di Genova, il 9 Maggio 1924) - ma con dirette ascendenze toscane, Mia Poggi, dopo un breve passaggio per l'Accademia d'Arte di Genova, è stata impegnata, dal 1950 al 1976, in attività di grafica, pubblicità e illustrazioni di testi scolastici lavorando per grandi editori come Mondadori, Le Monnier, Rizzoli, nonchè per altri editori stranieri.
Dal 1978 abita e dipinge a Verezzi: un antico piccolo paese dell'incantevole entroterra ligure. Qui la Poggi, acquarello dopo acquarello, ha prodotto una personale opera di pittura, "... un mondo di limpida e armoniosa poesia".
Il paesaggio esposto (Verezzi-Nebbia, 1979) esprime la trasfigurazione poetica che com pie l'occhio dell'artista - non l'occhio pas sivo della visione quotidia na che si adagia alla superfice delle cose - mescolando allo sgu ardo della visione esterna un vedere inte riore, trasposto sulla tela, che inseguendo i fantasmi degli affetti e dei sogni trasforma il volto del mondo in poesia.