Il dipinto degli anni quaranta ritrae Roncate, piccolo nucleo di case, frazione di Marzio poco distante, abbandonato già negli anni Settanta e ben presto diroccato.

A Roncate, frazione di Marzio, distrutta dal tempo (1994)

Roncate antico borgo felice
quattro povere case addossate
come sorelle abbracciate
fazzoletti di prati intorno
racchiuso
per un atto d’amore
in una bolla d’aria e di sole
ombre di stalle e vecchi
seduti fuori
una fanciulla canta contadina
canta “son povera e bella”
melodia di baci ai vasti silenzi
d’oro e voli di farfalle

          di notte sale nel cielo
          una tua sola stella
          palpita sui tetti viola di ardesia
          protegge calde bambagie di sogni
          e lievi respiri

Tu ora dormi per sempre paese antico
per sempre crollato
squarci di cielo bucano
i muri sbrecciati e ti volano intorno
carezza di memorie distratte
scheletri fermi le tue case
dicono le falci del tempo
tra serpi snidate e gli sterpi
il cuore stretto a guardare

(Dino Formaggio, D'albe e di sogni, Valmadrera (Lc) Editoria Grafica Colombo, [2004], p. 6.